Festa del cinema di Venezia, per apparire.

Questa edizione della mostra del cinema di Venezia sarà sicuramente segnata da un’ aria di rinnovamento, contro quei film e contro quei spettacoli tv che sono progettati solo per “apparire” e cercare di diventare famosi a qualsiasi costo.
L’ atmosfera si fà calda già all’ inizio con le dichiarazioni del Presidente del consiglio riguardo al nuovo film di Tornatore, Baaria.
Il Presidente ha dichiarato che è un bel film, soprattutto perche parla di un uomo che ritorna in Sicilia dalla Russia in quanto deluso da quello che credeva essere il comunismo.
Queste affermazioni in realtà hanno disturbato un poco il regista Tornatore che dichiara che apprezza che il film piaccia al Presidente, una persona che la pensa politicamente, diversamente da lui, l’ autore però aggiunge che spera che non commenterà altri film in gara.

Proprio oggi un film di un regista Romeno, Bobby Paunescu, dal titolo “Francesca” ha avuto molto successo, il film racconta di una maestra d’ asilo Romena che sogna di venir a vivere in Italia, nella pellicola ci sono molti riferimenti ed insulti ai politici nostrani. Le polemiche son cresciute, fino ad esplodere in una bolla di sapone, in quanto l’ autore ha annunciato che il film verrà distribuito così com’è apparso alla mostra, senza tagli nè censure.

Un altro film di cui si discute molto già da tempo è “Videocracy”, un documentario del regista Erik Gandini, nato in Svezia ma vissuto in Italia.
La pellicola è incentrata sul modo di fare televisione da quando Berlusconi ha innaugurato la Fininvest (Mediaset) fino ai programmi, scandali e personaggi della tv che ogni giorno vediamo, un modo di fare tv basato solamente sull’ apparenza e non sul contenuto, dando agli spettacoli quel nomignolo di Tv spazzatura.
Forse è per questo motivo che la Rai ha rifiutato di trasmettere il trailer del film.