| Ormai è un dato di fatto, dopo la scoperta da parte dell' oposizione dell' intenzione di Berlusconi di mettere al parlamento europeo delle donne capaci solo di stare al di sotto di una scrivania, la situazione di Berlusconi come presidente e come persona sta degenerando a vista d'occhio.
La moglie inizialmente lo accusò di ignorarla continuamente fino a che arrivò, da parte della consorte, la richiesta di divorzio, proprio in quei giorni spuntarono alcune foto che ritraevano il Presidente ad una festa per i 18 anni di una ragazza, figlia di un usciere della camera.
Noemi, il nome della ragazza, inizialmente rivelò ai giornali che era spesso con Silvio, a volte da soli, a volte con altre decine di ragazze, sia a villa Certosa sia a Palazzo Grazioli.
Lo scandalo fù sulla bocca di tutti, soprattutto quando Patrizia D'Addario, una escort, rivelò di essere andata più volte nella sua villa in Sardegna e a Palazzo Grazioli e perfino di averci passato una notte d' amore Presidenziale.
Naturalmente Berlusconi Si desteggia tra smentite e risposte non date, ma ormai il danno è fatto, la Daddario consegna nelle mani della guardia di finanza di Bari delle registrazioni provenienti dal suo telefonino che ritraevano gli incontri con Berlusconi.
Inoltre ci sono una valanga di scatti fotografici che ritraggono Silvio ed alcuni suoi ospiti in atteggiamenti "sessualmente peccaminosi" nella sua villa in Sardegna, alcuni già usciti nei quotidiani stranieri.
Pochi giorni fà, Berlusconi ha invitato i vari finanziatori dei quotidiani Italiani (di sinistra) come ritiene erroneamente, a non finaziare più quei quotidiani che alimentano le discussioni sui suoi problemi privati e alimentano le preoccupazioni per questa crisi che come ritiene lui, è già finita e si tratta solo di un fatto "psicologico e di fiducia"
Di tutta risposta, il quotidiano "la Repubblica" in una pagina ribadisce la legge dell' articolo 21 della costituzione, ovvero la totale libertà d' informazione.
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