Gunslinger Girl manga e anime - She is a mechanical body and an adolescent child

La social card. Tra "sola" e "sola"

« Older   Newer »
  Share  
phemt_84
view post Posted on 10/1/2009, 21:19




Prima del periodo natalizio il nostro ministro dell' economia, Tremonti aveva presentato un iniziativa che sembrava finalmente degna dell' aggettivo "sociale" ovvero l' ormai famosa "social card".
La tessera era destinata alle persone in difficoltà economiche.
L' opinione pubblica già si indignò alla sua presentazione, quando fù detto che ha un credito che andava da un minimo di 250 fino a 400 Euro.
In poche parole, essendo il credito distribuito mensilmente, si aveva un credito giornaliero di 1,20 Euro, come dire non ci compri neanche un litro di latte, ma almeno un giretto col carrello della spesa al supermercato te lo fai.
Invece appena ieri, la trasmissione "mi manda raitre" rincalza la dose, una piccola inchiesta, dovuta alle lamentele di chi ha ricevuto la mitica card, spalanca le porte su questa storia.
Gente che aveva ricevuto la card dal governo, come aiuto finanziario, ha trovato la card vuota, a credito ZERO.
Persone che sono andate a fare acquisti con la "cartina" si sono trovate a rinunciare alla spesa o ad utilizzare il proprio denaro.
Come diceva il predecessore dell' attuale presentatore della trasmissione di Rai tre, "la domanda nasce spontanea"
ovvero, questa card non sarebbe dovuta servire ad aiutare le persone più disagiate? e soprattutto perchè chiunque ne può fare richiesta ed il controllo avviene solo in successivo momento?
Di chi è la colpa se quasi la totalità delle card è vuota? Chi, come al solito, ci ha guadagnato? (perchè le card hanno un costo, chip, plastica, gestione, ecc..)
E quindi, oggi siamo testimoni dell' ennesima "sola" che passerà come al solito in sordina.




 
Top
0 replies since 10/1/2009, 21:19   58 views
  Share