Esempi pratici delle modalità d'azioneSecondo i metodi più utilizzati ci sono 7 categorie in cui è possibile far confluire le differenti tattiche utilizzabili per questi scopi:
TATTICA 1
incrementare la suggestionabilità e indebolire l'individuo con tecniche ipnotiche o altri sistemi come
- la ripetizione costante di esercizi sonori, visivi, verbali o tattili
- la reiterazione di singole frasi di di operazioni di routine
- la riduzione forzata del sonno o dell'alimentazione
TATTICA 2
acquisire il controllo del contesto sociale, dei ritmi e delle fonti di contatto e di supporto della persona, facendo ricorso a
- incessante somministrazione di ammonimenti e punizione
- isolamento sociale e taglio netto dei contatti con familiari e amici e con chiunque altro non condivida opinioni e obiettivi del gruppo
- creazione di dipendenza economica o altre forme di subordinazione nei confronti del gruppo
TATTICA 3
attivare una serie di iniziative congiunte quali
- diviato di sconfessare le informazioni del gruppo
- obbligo di supportare le opinioni della collettività ristretta in cui è inserito il soggetto
- riduzione drastica delle possibilità di discutere con persone estranee
- altissimo controllo delle comunicazioni interpersonali anche all'interno del gruppo
- costruzione di un linguaggio esclusivo o "slang" da adoperare nell'ambito della compagine di appartenenza
TATTICA 4
indurre la persona a rivedere e valutare in maniera ipercritica i principali aspetti delle sue esperienze pregresse, così da riconoscerne aspetti negativi ed esigenza di porre rimedio a quanto fatto in passato mediante
- destabilizzazione della coscienza di base dell'interessato
-distruzione della normale percezione della realtà circorstante
-demolizione dei meccanismi di difesa e di controllo delle emozioni
TATTICA 5
creare un senso di impotenza sottoponendo la persona a intense e frequenti azioni e situazioni che possano compromettere la fiducia in sè stessa
TATTICA 6
far emergere nel soggetto forti emozioni di contrarietà per punizioni e castighi "non fisici" come
- umiliazioni feroci
- perdita di privilegi
- isolamento sociale
- modifica dello stato sociale di appartenenza
- continue accuse che ingenerino sensi di colpa
- stati d'ansia
TATTICA 7
svolegere azioni intimidatorie nei confronti della vittima sfruttando la forza della minaccia psicologica del gruppo, come ad esempio con
- l'addebito di attività dell'intera frazione o squadra non riuscite a causa dell'inadempienza o dell'inettitudine del singolo
- il rischio di punizioni talmente severe da recare insanabili pregiudizi fisici o psichici
- segnalato pericolo di perdere il corrente stato di benessere e di sprofondare nella precedente condizione di debolezza o inefficacia
- la creazione di una dipendenza da sostanza stupefacenti
- il collasso economico
- il fallimento nel contesto sociale
L'insieme di queste tattiche viene solitamente applicato in maniera scrupolosa, facendo sembrare le attività forzatre del gruppo come iniziative frutto della propria libera scelta.
L'utilizzo cumulativo di questi mezzi può avere effetti difficilmente ottenibili neanche con con l'applicazione di metodi di violenza inaudita, come ad esempio la minaccia fisica o la tortura.
Le differenza fra la prsuasione coercitiva e le altre forme d'influenza psicologicaI sistemi coercitivi si distinguono dalle altre forme di persuasione pacifica per le specifiche condizioni con cui gli stessi vengono posti in essere.
Per operare in questa divisione si deve vedere
- quali e quante tattiche di coercizione psicologica vengono poste in essere
- la gravità delle manipolazioni ambientali e interpersonali
- la consistenza delle energie psicologiche impegnate per sopprimere determinati comportamenti indesiderati dal gruppo e per addestrare a tenere condotte desiderate
La coercizione, che tradizionalmente si manifesta con espressioni fisiche di immediata ed inquivocabile percezione, nella forma psicologica non è così spiccata nè facilmente riconoscibile. Se la coercizione non ha bisogno della forza fisica e può trasformare persone normali in soggetti di massima pericolosità. Simili attività sono contrarie alla legge, che in numerosi paesi inserisce tali fattispecie nei reati di violenza o plagio: i sistemi di coercizione psicologica infatti ledono la maggior parte dei diritti umani basilari.
Gli strumenti potenzialmente utilizzati per le attività di "mind control" della NSALa NSA (National Security Agency) statunitense dislocata a Fort Meade, nel Maryland, avrebbe varato già da tempo un progetto in cui si mescolano tecniche subliminali e post-ipnotiche, per arrivare addirittura al sonnambulismo a scopi di spionaggio e controspionaggio.
L'arsenale a cui verrebbe fatto ricorso è molto ampio e alcuni strumenti rappresentano un campionario abbastanza curioso, come a desempio
1)
age regression (regressione temporale)
azione eseguita con tecniche ipnotiche e mirata a riportare alla memoria di un soggetto vecchi ricordi che riacquistano realtà e dettaglio
2)
Hypoamnesia (amnesia ipnotica)
perdita temporanea della memoria a seguito di suggerimenti post-ipnotici
3)
REM DEP o
REM Sleep Deprivation (privazione del sonno REM)
si rileva poi con sintomi evidenti come la riduzione della sintesi proteica, cerchiatura degli occhi, perdita della memoria di fatti a breve termine, stato confusionale, eccessive impulsività e aggressività, frustrazione, disistima, calo drastico della produttività, apatia e depressione che se protratta per lunghi periodi può portare alla morte. REM è l'acronimo di Rapid Eye Moviment: corrisponde a una fase del sonno caratterizzata dall'insorgenza dei sogni e, a livello fisiologico, da atonia muscolare, irregolarità del ritmo respiratorio e e rapidi movimenti degli occhi.
4) comando o suggerimento post-ipnotico
disposizione impartita che è identificata con il termine "comando" o "ordine" e più comunemente utilizzato (rispetto al più blando "suggerimento") quando l'ipnosi è forzatamente eseguita sul soggetto e quando questo è crollato a seguito di privazione del sono o somministrazione di stimolanti cardio-vascolari
5)
scriptfrasi o serie di parole costruite sintatticamente e predisposte al fine di lanciare un suggerimento post-ipnotico, strutturate generalmente in quattro parti
- un identificativo (nome del soggetto, descrizione o altro elemento utile per l'individuazione)
- condizione di attivazione o di innesco (quando, che cosa o come)
- contenuto (ovvero in cosa l'innesco deve tramutarsi nella percezione del soggetto)
- durata (quando, o a seguito di quale evento, il comando impartito debba considerarsi esaurito o comunque da interrompere).
Influenza del subconscio con messaggi subliminaliIl subconscio "lavora" a una velocità di 1.200 - 1.400 parole al minuto. Lo strato conscio della nostra mente, invece, non supera la soglia di 250 - 450: il comando, lo "script", viene pronunciato a una velocità ordinaria e poi accelerato fino al livello di 1.400 parole/minuto. Una normale frase si trasforma in una specie di gemito stridulo.
Le sperimentazioni pratiche sui messaggi subliminali risalgono agli anni '60, quando in alcuni film veniva inserita la scritta "bevete Coca-Cola" in un fotogramma la cui dirata di esecuzione è un trentesimo di secondo. Quella velocità di scorrimento della pellicola fa si che lo strato di coscienza della mente non abbia capacità di riconoscere il messaggio occulto, mentre il subconscio riesce a recepire perfettamente la pur fugace comunicazione occulta. L'incremento di consumo della bibita, stimato in un 65%, indusse il governo USA a vietare pubblicità subliminali.
Nel corso dei primi anni di sperimentazione l'NSA registrava i messaggi verbali post-ipnotici su normali registratori a nastro, la cui velocità veniva poi incrementata fino ai giusti valori. Si trattava di un lavoro molto impegnativo, che richiedeva dizione eccellente e proprietà di linguaggio, con il rischio di disturbi di registrazione e differenze fra la velocità di riproduzione programmata e quella attuata nella pratica.
I vantaggi di questo metodo risiedono nel fatto che subconscio è in grado di raccogliere certi messaggi anche anche se mescolati alla musica o a certi tumori e persino se ci sono disturbinell'aera di ascolto, inoltre è pressochè impossibile la localizzazione del messaggio subliminale.
-> "...e non finisce qui!"