La copertina di
Alpen Rose mi è stata antipatica fin dall'inizio. Quella ragazzina troppo bionda, quel ragazzo troppo dolce quel titolo che sapeva tremendamente di " Cime Tempestose" ... " Ecco un manga che in casa mia non entra" mi sono detta.
Credo che a farmi cambiare idea sia stata la trama letta da qualche parte, non ricordo dopo: frasi come " fugge da un conte", " cercare la sua famiglia", ma soprattutto " cartone più censurato degli anni '80 " hanno trasformato i miei occhi in cuoricini
Quando si tratta di una bambina bionda vittima della censura, scatta in me qualcosa che mi spinge a diventare fanatica della sua storia e a proteggerla a spada tratta. Il nome scientifico è " Sindrome di Georgie " xD
Alpen Rose racconta la storia del piccolo Lundi ( pronucia:
Lundì, alla francese; significa
lunedì) e soprattutto della bambina che trova all'età di sei anni svenuta in un prato. Accolta dagli zii di Lundi, che si prendono cura del ragazzo, la piccola prende il nome di
Jeudi ( pronuncia:
Jœdì,
giovedì) come il giorno in cui fu trovata. L'unico indizio sul passato di Jeudi sono le parole che il suo pappagallino Primtemps ( si pronuncia come srtitto; significa
primavera) ripete fin da quando era piccolo: " Alpen Rose". E quando un conte ricco quanto malvagio s'invaghisce di Jeudi, ai due non resta che fuggire da Thun per nascondersi e, perché no, ritrovare la famiglia di Jeudi. Sullo sfondo della Seconda Guerra Mondiale, mentre la Svizzera s'interroga sulla propria neutralità e l'Austria è ormai prossima allo scontro Jeudi e Lundi vivono mille avventure, aiutati e ostacolati da personaggi che incontreranno la strada, inseguendo quell'unico indizio che Primtemps non si stanca mai di ripetere loro.
Cos'è in realtà " Alpen Rose" ? Un fiore? Un luogo? O forse,
una canzone?Alpen Rose ha otto numeri del costo di 4,20 euro ciascuno ed è edito dalla Star Comics. L'ultimo numero è uscito da poco^^
