All'inizio l'opera non è come la conosciamo adesso...
Non si effettivamente quando l'autore ha scritto veramente l'opera. Pare però che abbia iniziato a buttar giù l'idea all'università e ha partecipato con il suo progetto a una gara indetta da un fanzine.
Presentate tre storie di sedici pagine l'una, ha conquistato la rivista pubblicando però qualche mese dopo, la storia più simile a quella che adesso noi conosciamo con il nome di Gun Slinger Girl (staccato).
Il lavoro agli inizi, descriveva le gesta delle sorelle in modo un pò più semplice ma comunque nello stesso stile dell'opera ultima, i disegni erano più stilizzati e scarni anche se ormai i personaggi sono graficamente maturi e ultimati. Le protagoniste principali erano Rico e Henrietta, Triela compare in alcune scene.
Un episodio dei tre raccontava le gesta di Rico, vestita con abiti femminili e continuamente depressa a causa del fratello (nell'opera irriconoscibile) che la maltratta più che nell'opera finale, picchiandola in modo duro sia fisicamente che psicologicamente. Già presente la missione dell'hotel con Emilio (anche se il loro incontro è diverso), non manca il fedele fucile di precisione (non il Dragunov, successivamente studiato e inserito dall'autore) e in questo episodio Rico suona il violoncello (cosa che vedremo in alcune illustrazioni dedicate all'opera ormai in volumi). Non mancano Angelica, Henrietta e Triela. Clause compare nelle tavole successive.
Il successo di questa creazione finisce nelle pagine della nota rivista mensile Dengeki Daioh nel novembre del 2002, dove ha pubblicato i capitoli del manga ormai ben delineato e concepito. L'autore in questo periodi lavora solo e fatica non poco a tenere il passo con l'uscita del magazine. Quando si accorgono che l'opera riscuote successo, la MediaWorks compra i diritti e rilega i capitoli in volumi richiedendo all'autore le copertine illustrate con alcune tavole da inserire nell'albo. Ecco che nasce Gunslinger Girl (Gansuringā Gāru in giapponese).
L'opera ha conquistato tutto il giappone tanto che sono state create magliette, articoli scolastici, action figure, peluche, cappellini e borse ect...Escono degli artbook di Aida chiamati Jewelbox o Tatakaumonotati con l'uscita contemporanea di vari doujinshi (fumetti creati da fan dell'opera o professionisti per altre riviste) invadendo il mercato nipponico (pare che tra doujinshi e artbook ci siano 100 opere in giro).
Arrivata in america, l'opera ha attirato tantissimi estimatori facendo crescere il boom anche lì, tanto che le uscite sono pubblicizzate su autobus e cartelloni posti sui palazzi.
Nel 2003 esce la versione anime dell'opera.
Nel 2005 Mtv decide di promuovere l'anime in Italia inserendo nell'Mtv anime week la prima puntata sottotitolata. La shin Vision, lo stesso anno annuncia la versione italiana e cartacea. Escono piano piano e con lentezza i primi 2 volumi dell'opera (anche se qualcuno dice 3) per poi rimanere bloccata a causa del fallimento della parte editoriale della Shin. Nel 2007, ad ottobre, la D/worl annuncia l'acquisto dei diritti dell'opera a novembre presenta i primi due volumi tradotti in modo più fedele all'opera.
Dell' anime in dvd da parte di Shin vision anocra silenzio. Si sanno i doppiatori ma l'uscita pare la fine del 2008 o addirittura nel 2009.
Chissà...
Intanto l'opera cresce ancora, molti in rete avevano temuto che con il volume 9 si fosse chiuso il modno di Gunslinger Girl ma da Gennaio 2008 la rivista Dankegi Daioh sta pubblicando mensilmente i nuovi capitoli che formeranno fra qualche mese il volume 10.
La saga continua....
Edited by _Rico_ - 8/6/2008, 18:04
