Gunslinger Girl manga e anime - She is a mechanical body and an adolescent child

Paura e delirio all' ente, odio harry potter

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phemt_84
view post Posted on 2/6/2008, 12:02




Paura e delirio all’ ente.
(fan fiction fuori concorso)

Sembrava una mattina come tante alla sede dell’ ente per il benessere sociale…….
Hillshire entra nel salottino dove vi erano alcuni degli altri fratelli.
Hillshire: buongiorno!
Gli altri gli ridiedero il buongiorno e jean aggiunse: Caffè?
Si grazie rispose hillshire.
Una voce dal corridoio: Hillshire, al rapporto dal capo
Hillshire si sbigò a finire il suo caffè ed entrò nell’ ufficio del capo, dandogli un cordiale buongiorno.
Capo: buongiorno hillshire, ti presento l’ avvocato Giulia………
Avv. Giulia interrompendo il capo: Buongiorno!
Hillshire: ha, si , mi scusi, Buongiorno anche a lei…..
Avv. Giulia: ha, Buongiorno!
Hillshire: Buongiorno…!
Avv. Giulia: no, vede il mio cognome è Buongiorno.
Hillshire: ha, mi scusi, non avevo capito….
Avv. Giulia: non si preoccupi, ci sono abituata………
Capo: comunque, Hillshire, la signorina è venuta qui per pregarci di risolvere un problema, sembra che un importante personaggio della camorra Napoletana sia qui a Roma per incontrarsi con gente influente riguardo la storia dei rifiuti in Campania. Sembra che se ne vogliano sbarazzare in alcuni modi non legali. Quando si sono resi conto che l’ affare era troppo costoso e pericoloso per il governo era ormai troppo tardi, questa persona, in caso di rifiuto del pagamento della cifra pattuita per far sparire i rifiuti ha già promesso che farà i nomi di tutti i politici coinvolti, non sono passati neanche cento giorni dall’ insediamento del nuovo Presidente del Consiglio e non vogliono correre rischi.
La tua missione sarà quella di eliminare la persona in questione, il nome è Antonio Posillipo.
Altri dettagli più tardi nel briefing.
Hillshire: ok arrivederci ed ancora Buongiorno.
Avv. Giulia, un po’ dubitante: ………………….Arrivederci!
Capo: arrivederci!

Poco più tardi, nella stanza del briefing.
Hillshire intanto si lamenta di gran mal di testa……….

Ferro, indicando una mappa stradale: allora, Hillshire e Triela si appostaranno qui.
Nella zona ha aperto da qualche giorno un negozio di gelati, meglio travestirsi.
Jean con Rico si apposteranno sul tetto di questo edificio, mentre Beppe e Herietta forniranno copertura qui! Tutto chiaro!?
Hillshire: tutto, tranne il travestimento, come dovrei travestirmi?
Ferro: Tu indosserai un costume da banana, fingendo di fare pubblicità alla nuova gelateria!
Hillshire, arrabbiato, mentre tutti i presenti rimasero shoccati: BANANE!!! NO, NEANCHE PER SOGNO!!!! Non sono entrato nell’ ente per mettermi un costume a banana!
Ferro: Preferisci fare pubblicità al negozio di giocattoli e travestirti da Harry Potter?
Hillshire: NO! Neanche per sogno, io odio Harry Potter. Vada per quello a banana……..
Ferro: questo è tutto, l’ operazione avrà luogo fra tre giorni!

Intanto, di sera, nella stanza di Triela………

Henrietta con le braccia volte a prendere qualcosa, rivolgendosi a Triela: daiiiiii, me lo prestiii, almeno per qualche notte……
Triela, nervosamente e allontanando Henrietta con la gamba: no, non se ne parla, neanche per sogno, manco si me paghi!!!
Claes, da sopra il letto, con tutta la sua calma: ho notato una certa “calata” Romana nell’ ultima cosa che hai detto.
Henrietta: avanti, Rico è fuori ancora fino a domani, prestamelo, o mi sentirò sola………. Almeno per questa notte….
Triela: ok, ma se vedo un solo piccolo danno al mio orsacchiotto, del tuo diario e della tua macchina fotografica ne rimarrà solo cenere.
Henrietta (in modalità deformed): Evviva! Allora prendo quello! (indicando un orsacchiotto)
Triela: no, quello no!
Henrietta: allora quello!
Triela no!
Henrietta: que…
Triela: no, decido io! Quello là (indicandone uno che assomigliava a Teddy di Mr Bean)
Henrietta: noooooo, proprio quello?
Triela(sorridendo): e va bene, puoi prendere quello col fiocco verde, basta che stanotte fai dei bei sogni!
Henrietta, eccitatissima: Grazie! (abbraccia Triela, prende l’ orsacchiotto, dà la buonanotte ed esce dalla stanza. Tutto in meno di quattro secondi netti!)

La notte sembra passar tranquilla all’ ente. Quando un’ ombra esce dalla stanza di Triela, vestita di nero con un passamontagna e con un grande sacco nero.
Era Triela che per fare una sorpresa ad Henrietta, volava riempire il suo letto con una parte degli orsacchiotti a sua disposizione, così al mattino si sarebbe svegliata in mezzo a tutti quei peluches.
Triela è fenomenale ad evitare le telecamere e i sensori di movimento e riesce nel suo intento, ma al ritorno una delle telecamere la inquadra di sfuggita e scattano gli allarmi.
Triela non sa dell’allarme perché silenzioso nella sua zona e si rimette al letto, mentre in altre zone dell’ ente tutto è in subbuglio………
Alcune guardie notturne si consultano e guardano i video di sorveglianza, vedono una figura nera di sfuggita che poi sparisce nel nulla.
Guardia1: un esercitazione?
Guardia2: no, non ce ne sono in programma, poi nel dormitorio? È un ladro!
Guardia1: un ladro e cosa viene a rubare?
Intanto è ormai mattino ed Henrietta si sveglia felicissima tra una ventina di orsacchiotti.
Intanto a colazione Herietta ringrazia Triela della sorpresa e gli orsacchiotti vengono rimessi al loro posto. Successivamente le tre bambine decidono in comune di tenere segreta la passeggiata notturna di Triela.
Hillshire intanto và da Triela.
Hillshire: pronta per domani?
Triela : si certo!
Hillshire: bene. A proposito avete sentito nulla stanotte? un ladro si è introdotto furtivamente nell’ ente ed è arrivato fino alle vostre porte per poi scomparire come era apparso, sembra che non manchi nulla, ma comunque è un grave accadimento e non deve di certo ripetersi, per cui ripeto, voi stanotte non avete sentito nulla?
Henrietta:_veramen…… (la bocca gli viene subito tappata dalla mano di Claes)
Triela aveva capito che nella notte era stata scambiata per un ladro………….. cosa fare, dire la verità e rischiare di essere punita da Hillshire o mentire e sperare che la acque si calmino?
Claes: dicevamo che non abbiamo sentito nulla, eravamo stanche per gli allenamenti.
Hillshire: va bene, comunque siate pronte per domani. (andandosene)

Sala mensa, ora di pranzo.

Alessandro: che c’è oggi nel menù?
Cuoco: oggi ce stanno; ravioli buro e sarvia, a’ parmigiana e i spaghetti aio oio e peperoncino…
Pè secondo; straccetti c’a rucola, a fettina de maiale co a finocchiella e salti in bocca alla romana.
Alessandro: ecco bravo, portami tutto……..
Intanto Hillshire e jean si mettono vicini al tavolo e le loro rispettive sorellina davanti a loro.
Jean: Rico cosa c’è?
Rico: questi sono spaghetti…..io non so..(tentando inutilmente di prendere con la forchetta un solo spaghetto)
Hillshire: non ha ancora imparato a mangiare gli spaghetti?
Jean: pensavo che imparasse vedendo gli altri………..
Rico, osserva come faccio io……… pianto la forchetta nel piatto, giro la forchetta tra le dita in modo da avvolgere gli spaghetti attorno ai denti della forchetta, prendo e metto in bocca………
Rico tenta una prima volta, ma avvolge attorno la forchetta troppi spaghetti ed il boccone diventa il doppio della sua bocca.
Triela: prova a prenderne di meno.
Rico questa volta riesce a fare un boccone perfetto, ma uno spaghetto spunta fuori dalle sue labbra quasi per tre quarti della sua lunghezza.
Hillshire: prova a succhiarlo………….
Rico tira su lo spaghetto infame che la “schiaffeggia” a destra e sinistra.
Cuoco, rivolgendosi a tutta la sala: scusate, in un piatto de spaghi, c’è caduto un po’ più de peperoncino, chi lo trovasse me lo dicesse che glio cambio….
Ormai era troppo tardi, Rico cominciava ad assumere colorazioni camaleontiche che andavano dal giallo scuro, arancione, rosso, rosso pompeiano, viola, viola melanzana.
Rico, con le lacrime agli occhi: haaaaaaaaaaa, bruuuuuuuciiiiiiaaaaaaaa!!!!
Jean: Rico, non urlare!
Rico: ma bruuuuuuuuuuuciiiiiiiiiiiiiiiiiiiaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!
Hillshire: abbiamo trovato gli spaghetti….. (rivolgendosi al cuoco all’ altro lato della sala)
Triela: Presto bevi dell’ acqua!
Rico con foga tracanna il suo bicchier d’ acqua calmandosi poi un po’.
Cuoco, cambiando il piatto con altri spaghetti senza peperoncino: me scusino, il cuoco dentro è Calabrese, lo chiamamo lingua d’ amianto….
Dopo cinque minuti Rico ricomincia finalmente a mangiare con la bocca ancora un po’ dolorante.

Nel pomeriggio ormai quasi tutte le squadre di sorveglianza erano occupate a cercare indizi che portassero all’ intruso della notte passata……….
Triela era preoccupata e quasi sudava freddo…….
Hillshire e Beppe parlano tra loro vicino agli spogliatoi.
Hillshire: vado a provarmi il costume per domani, già so che mi starà strettissimo e ridicolo.
Beppe: ma no, in fondo è solo per fingere una pubblicità………
Hillshire, uscendo dal camerino col costume a banana di “borat”.
Allora come sto?
Beppe, a dir poco scioccato: ma che c**** ti sei messo????
Hillshire, rosso in volto per la vergogna: il costume a banana! Perche?
Beppe: devi metterti un costume DA banana, no A banana!
Hillshire: haaaaaaaaa, mi sembrava strano andare per strada conciato così
Beppe: ringrazia che ti ho visto solo io, altrimenti ti avrebbero sicuramente licenziato!
Hillshire: e vabbè avevo capito male……….
Beppe: sai una cosa, conciato così…………… fai veramente schifo!
Hillshire: grazie!

Intanto in uno dei tanti corridoi dell’ ente…………
Jean fumava mentre leggeva il giornale e aspettava che lo chiamassero all’ interno dell’ ufficio del capo. Vicino a lui, sedutac’èra Rico, curiosa come sempre.
Ferro, aprendo la porta dell’ ufficio: Jean, il capo vuol parlare anche con te.
Jean: eccomi (ripiegando il giornale e appoggiando la sigaretta sul portacenere a colonna alla sua destra)
Non appena la porta si chiude, Rico comincia a guardare con interesse la sigaretta, ancora intera, allunga la mano verso quell’ oggetto e se ne appropria.
Guardandola ancora con cura, Rico comincia ad imitare i gesti che vedeva fare dagli altri, l’ appoggia sulle labbra e comincia ad aspirare. Immediatamente Rico comincia ad assumere le medesime colorazioni del volto di quando aveva avuto a che fare col peperoncino, getta la sigaretta di nuovo nel portacenere e corre al bagno, tossendo durante il breve tragitto.

Capo: questo fatto è una cosa gravissimo! Noi dell’ ente non possiamo permetterci di avere buchi nella nostra difesa.
Ferro: bisogna considerare che però non è stato rubato nulla.
Capo: Quello che conta è che un intruso è riuscito ad entrare in questa struttura per poi sparire magicamente, dobbiamo tenerlo segreto, se palazzo Chigi venisse a sapere di questo accadimento
Ci sbatterebbe in strada a tutti!
Quindi continuiamo ad indagare in segreto….
Questo è tutto!
Pronti per domani?
Beppe: si certo siamo pronti, l’ operazione inizierà alle 10:00 di mattina!
Capo: ok, ora potete andare.
Ore 10:00 di mattina del giorno dopo, l’ operazione “raccolta differenziata” ha inizio.

Hillshire, vestito con un costume da banana(il frutto intendo) che dà dei volantini ai passanti, si avvicina a Triela:
Quando ci daranno il via dovremmo entrare in quel palazzo, terzo piano stanza 313.
Triela: ok ricevuto! Senti ma perché mi sono dovuta mettere anche io un costume da banana?
Hillshire: zitta e non commentare!!
Triela: non era meglio fare pubblicità a quel negozio di giocattoli e vestirci da Harry Potter e Ermione?
Hillshire: manco morto, odio Harry Potter!!!!!
Ferro, nell’ auricolare di tutte le persone impiegate nell’ operazione: Fate silenzio! Eccolo sta arrivando l’ obbiettivo, è entrato ora nel palazzo….
Jean e Rico ci siete?
Jean: eccoci, siamo nel palazzo di fronte, col fucile puntato sulle finestre.
Ferro: Beppe, ci sei?
Beppe: io e Henrietta in posizione!
Ferro: bene all’ altro capo della strada ci sono io e i miei uomini……..
Hillshire, ingaggia!!
Hillshire: ok, pronta Triela vieni……..(entrando nel palazzo e poi togliendosi i costumi)
Presto saliamo le scale!!
Mentre Hillshire e Triela salgono velocemente le scale, nella stanza 313 sono presenti tre individui,
Antonio Possilipo, Riccardino Fuffolo (detto “il piccolo” anche se alto 1 metro e 90) e Piercarolambo Brambilla (il mafioso Milanese più deficiente della storia, l’unico mafioso che nella custodia di un violino ci porta……un violino).
Hillshire: siamo in posizione dietro la porta, i tre sono in attesa di un emissario del governo, l’ esca ha funzionato!
Hillshire si trova in posizione con la pistola sig in mano vicino a Triela nella medesima posizione col suo fucile a pompa.
Ferro: Via!
Hillshire e Triela al via sfondano la porta, sparano alcuni colpi, Triela colpisce in pieno petto il Brambilla eliminandolo sul colpo, Hillshire colpisce Antonio con un colpo che entra al di sotto del pomo d’ adamo e danneggiando gravemente le vertebre ed il relativo midollo spinale uccidendolo anche lui sul colpo.
Riccardino si ripara dietro ad una scrivania rivoltata, ma viene colpito dal colpo del Dragunov di Rico proprio sulla testa nella zona del cervelletto.
Hillshire: libero!
Ferro: andatevene! Mando una squadra a pulire e recuperare i documenti!
Hillshire: ricevuto! (uscendo dalla stanza, dal palazzo ed entrando nel furgone di copertura)
Sulla strada per il ritorno Triela ripensa a quella notte, fa un grande respiro, prende coraggio e racconta ad Hillshire i fatti di quella notte e la sorpresa per Henrietta
Triela, tristemente: ora credo che mi spetti una punizione
Hilshire: parlerò io col capo, cercherò di alleggerire la questione, in fondo poi hai scatenato l’ attenzione di tutti dando la possibilità di migliorare i mezzi per la sicurezza e la sorveglianza.
Triela: non mi punirai quindi, evviva!
Hillshire, serissimo: no, ma ti farò fare un allenamento speciale che paragonato a quello per sconfiggere pinocchio sembrerà un vero inferno!
Triela, con l’ espressione preoccupata: un allenamento speciale?
Hillshire: si, ho deciso di chiamare un mio amico americano che era istruttore nei marines, il sergente Hartman!
Triela, preoccupatissima: mi ricorda qualcosa………
Hillshire: però per l’ azione di oggi ti meriti un premio, domani ci faremo un giro per la città a fare spese per te! Non accetto obiezioni!
Intanto il giorno dopo Triela, Rico ed Henrietta coi rispettivi fratelli fanno un giro per la città eterna facendo aquisti.
Da piazza di Spagna passando per via del Babuino, per poi ripassare per via del corso fino a piazza Venezia con l’ altare della Patria. Per poi finire ai negozi della stazione Termini…..
Hilshire: vedi Triela, lì quela grossa crepa su quel pilasto, è dove Harry potter si schiantò sbagliando binaro……….vi ho già detto che odio Harry Potter?
Tutti gli altri in coro: siiiiiiiiiii, lo dici almeno una volta al giorno!
Hillshire: ok, ok va bene……….non lo dico più! Giuro!
Gli altri: davvero!?
Hillshire: certo, comunque odio Harry Potter!!!!....

FINE.

Hillshire: ho detto che odio harry potter!


Edited by phemt_84 - 7/6/2008, 22:55
 
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Triela
view post Posted on 2/6/2008, 13:17




Assolutamente strepitosa!!!!Da morireeee

Bravissimo, peccato solo per la povera Rico. Mi fa pena!!!

Complimenti davvero, poi vedrò io come postarla con quei criteri.
 
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alex_hika
view post Posted on 2/6/2008, 21:37




Bravo phemt! Molto molto divertente ^^ Ho trovato solo qualche errore di battitura, per il resto mi ha fatto davvero ridere xD

Ah, un'altra cosa: " Hermione" è con la " h"...ma immagino che tu non sia esperto di queste cose, vero xD xD xD ?
 
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phemt_84
view post Posted on 2/6/2008, 21:54




effettivamente........
 
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_Rico_
view post Posted on 2/6/2008, 21:55




Adesso inserisco la sua fic nel mio aczount su efp e mangenet come fic del forum.

Se lo merita :)
 
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alex_hika
view post Posted on 2/6/2008, 22:36




Sì sì!!!!

 
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_Rico_
view post Posted on 7/6/2008, 22:55




Ottimo lavoro, adesso devi prendere le parti della fic e metterle nella boza che avevo fatto.
 
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6 replies since 2/6/2008, 12:02   122 views
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